Linee guida NICE sul fine vita
Linee guida NICE sul fine vita
Il National Institute for Health and Care Excellence (Regno Unito) ha elaborato le prime linee guida per migliorare l'assistenza dei malati terminali.
Nella presentazione disponibile online leggiamo: "può essere difficile essere certi se una persona stia morendo, così come le modalità di peggioramento sul fine vita possono variare e dipendono dalle condizioni della persona. Per aiutare a identificare gli ultimi giorni di vita le linee guida raccomandano che gli operatori sanitari valutino accuratemente i cambiamenti di alcuni segni e sintomi, che comprendono agitazione, peggioramento cognitivo, aumentare della stanchezza e inappetenza. Gli operatori sanitari devono essere consapevoli che la comparsa di questi segni e sintomi potrebbe suggerire che una persona sta morendo, ma possono anche verificarsi miglioramenti che suggeriscono che il paziente si sta stabilizzando. Le persone devono essere monitorate almeno ogni 24 ore, e il piano di cura dovrebbe essere aggiornato di conseguenza.
Garantire una buona comunicazione e decidere insieme al paziente, approccio di cura individualizzato sono considerati punti essenziali delle linee guida. Il professor Sam Ahmedzai, professore emerito di medicina palliativa e presidente del gruppo di lavoro sulle linee guida, ha dichiarato: "Fino ad oggi nel Regno Unito non abbiamo mai avuto indicazioni su come prendersi cura del fine vita. Queste linea guida "evidence-based" forniscono una buona visone di come dare buone cure di fine vita in ogni contesto del sistema sanitario nazionelenele.... Le persone che io ei miei colleghi abbiamo curato condividono tutte un desiderio di morire in pace, senza dolore e senza disagi inutili, con dignità. Credo che queste linea guida potranno essere di aiuto".
16 dicembre 2015