Comunicazione, cultura e sostegno per affrontare l'endometriosi

Comunicazione, cultura e sostegno per affrontare l'endometriosi

L'endometriosi può occludere le tube, creare aderenze, distorcere gli organi riproduttivi. Provoca dolori forti durante il ciclo e l'ovulazione, dolori durante o dopo i rapporti sessuali, dolore pelvico cronico, cistiti ricorrenti, perdite intermestruali e colon irritabile. L'endometriosi colpisce 3 milioni di donne in Italia e circa 150 milioni nel mondo. È una malattia cronica dolorosa, subdola e invalidante.


Da 10 anni l'A.P.E. (Associazione Progetto Endometriosi) - un gruppo di donne affette da endometriosi che si basa sul reciproco sostegno, conforto e aiuto - è impegnata in un'importante campagna di sensibilizzazione. Il prossimo 7 marzo, nell'ambito della settimana europea della consapevolezza dell'endometriosi, si terrà a Carrara, presso il Centro Congressi Carrara Fiere, un Convegno Nazionale dal titolo "Affrontare l'endometriosi e recuperare il benessere fisico attraverso la comunicazione, la cultura, il sostegno " - In che modo è cambiato il volontariato negli ultimi 10 anni (con l'avvento dei social network)?
Grazie agli interventi dei maggiori esperti dei centri specializzati, che con il loro sostegno sono sempre vicini alle pazienti e all'associazione, si cercherà di spiegare e di comprendere in che modo sia cambiata, a causa anche dell'avvento dei social network, la comunicazione tra l'associazione e le donne affette da endometriosi, il medico e la paziente, la paziente verso se stessa e verso gli altri e si cercherà di comprendere cosa ha causato questo cambiamento e come possiamo migliorare il modo di comunicare.
Nel corso della giornata si terranno due tavole rotonde, una dal titolo "Negli ultimi dieci anni come è cambiato l'approccio con la paziente? Internet e i social network sono stati d'aiuto?", che vedrà anche la partecipazione di una professionista della comunicazione, e l'altra "La collaborazione con l'Ape in che modo ha influito nella comunicazione con la paziente?".
La partecipazione al convegno è gratuita ma è obbligatoria l'iscrizione attraverso il modulo sul sito www.apeonlus.com.

 APE Convegno Carrara

Fondazione Paolo Procacci onlus

Via Tacito 7 - 00193 Roma - Email: info@fondazioneprocacci.org

Fondazione Paolo Procacci - Tutti i diritti riservati - Realizzazione Geniomela.it

Privacy e Cookie Policy

Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione nel sito, l'utente ne accetta il nostro utilizzo a fini puramente tecnici.